Criteri di idoneità igienico / sanitaria per impianti aeraulici nuovi

Sulla base di quanto riportato sulle Linee Guida emesse dalla Presidenza del Consiglio (Conferenza Permanente Stato-Regioni) relativo allo "Schema di Linee Guida per la definizione di protocolli tecnici di manutenzione predittiva sugli impianti di climatizzazione " del 5 ottobre 2006 per un impianto nuovo contestualmente all’avvio (come indicato a pagina 10 del testo delle Linee Guida)

Il primo controllo deve avvenire contestualmente all’attivazione dell’impianto al fine di accertare che lo stesso sia stato posto in opera pulito e, se necessario, sanificato (assenza di detriti e polvere di cantiere, ecc.)7

Il valore di riferimento per il NADCA VACUUM TEST (vedi punto 3 della procedura) per identificare un impianto igienicamente pulito deve esser (Come indicato a pagina 10 del testo delle Linee Guida):

minore o uguale a 0,075 g/m2.

7) Il limite ammissibile per il particolato depositato nei condotti d’aria considerati puliti, privi di rivestimento interno, è 0,75 mg/100 cmq (“NADCA vacuum test”); le procedure per la prova, almeno per quanto riguarda le condotte non coibentate, sono quelle per aspirazione, secondo la metodologia descritta in NADCA – National Air Duct Cleaners Association (1996) “Mechanical Cleaning of HVAC Systems – Specifications – Developed for Architects, Consulting Engineers, Facility Managers” Section 15891, 2/96, Washington, DC e successivi aggiornamenti ed in particolare nel documento, ACR 2006 “Assessment, clearing and restoration of HVAC systems”.

Pertanto tutti i nuovi impianti di climatizzazione e ventilazione vanno consegnati al Cliente perfettamente puliti ed in condizioni igienico - sanitarie certificate.

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